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La riapertura produttiva di Mirafiori Carrozzeria per quanto riguarda la 500 Bev slitta di ben altre due settimane, riprenderà il 20 gennaio. Per la Maserati andrà pure peggio, si ricomincerà il 2 febbraio. L'azienda ha comunicato alla Fiom Cgil che il modello 500 Bev sarà in contratto di solidarietà dal 7 al 19 gennaio. Nei giorni precedenti la ripresa produttiva rientreranno al lavoro alcune unità di lavoratori per l'avviamento impianti. Mentre il modello Maserati sarà in contratto di solidarietà dal 7 gennaio al 2 febbraio.
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“Il 2025 si preannuncia peggio del 2024”
“Il 2025 – dichiarano Edi Lazzi, segretario generale della Fiom Cgil di Torino, e Gianni Mannori, responsabile Fiom di Mirafiori – si preannuncia peggio del 2024. L’assenza di prospettive e di un piano industriale per Mirafiori e l’automotive in Italia continua, il 2025 sarà un altro anno di sofferenza per le lavoratrici e i lavoratori, su cui continuano a pesare gli effetti della cassa integrazione e dei contratti solidarietà”.
“Servono assunzioni per evitare l’eutanasia di Mirafiori”
“Stellantis e governo – dichiarano i sindacalisti – devono passare dalle parole ai fatti con l’introduzione di nuovi modelli per gli stabilimenti Italiani, a partire da Mirafiori. Occorre anche prevedere interventi per integrare il salario delle lavoratrici e dei lavoratori come già abbiamo richiesto anche alla Regione Piemonte. E poi servono assunzioni per evitare l’eutanasia di Mirafiori. Purtroppo sarà un Natale molto amaro per le lavoratrici e i lavoratori”.
