A Teramo “Che genere di arte”, l’esposizione curata da Eliana Como, sulla sistematica eliminazione delle donne dai manuali ufficiali. Fino al 26 gennaio
Promossa dalla federazione territoriale dei lavoratori del credito è stata conclusa dalla segretaria generale nazionale, Susy Esposito. Il video racconto della mattinata
L’Ires ha elaborato i dati relativi ai salari dei lavoratori dipendenti privati e retribuzioni 2023 e al loro inquadramento. Penalizzati giovani e donne
Dalla fabbrica in provincia di Caserta, al via l’iniziativa di Cgil, Cisl, Uil Campania insieme nel contrasto alla violenza di genere sui luoghi di lavoro
Fumettista e attivista, è autrice di Non chiamatelo raptus. Il suo impegno con le donne vittime di violenza e con i giovani, per un’educazione affettiva
Da qui a fine anno, in confronto alle paghe degli uomini, le donne lavorano senza essere retribuite. In attesa della direttiva Ue si può agire sulla contrattazione, ma soprattutto serve un cambio culturale
Qualche contentino e poco altro. Resta l’amaro in bocca per una legge di bilancio che spreca l’occasione per costruire una società a misura di donne e uomini
Lo dice l’Inps: fare figli penalizza le donne. Con buona pace di Meloni che sostiene di voler aiutare le famiglie. Per Ghiglione, Cgil, è “il fallimento del governo”
L’organizzazione internazionale chiede di riconsiderare gran parte delle norme liberticide del governo: “Minano i principi fondamentali dello Stato di diritto”
Per incapienti, lavoratori autonomi e coppie non sposate o senza figli nulla. Barbaresi, Cgil. “L’impianto della misura è discriminatorio. Va cambiato”
Abusi e disparità di genere nel mondo virtuale. Come contrastare aggressioni e rapporti di forza sul web al centro dell’iniziativa promossa dalla Slc Cgil
Cento euro a Natale solo alle coppie sposate e con figli. Un aiuto alle famiglie o la reiterazione di una idea di società fondata sull’idea di donna madre e moglie?
In Germania parità retributiva raggiunta introducendo la paga oraria legale. Lo attesta uno studio commissionato dal Forum Ambrosetti. In Italia Meloni dice no
Lo dice l’Ocse: la retribuzione di una laureata è quasi la metà (58%) di quella di un coetaneo maschio. Ed è molto più difficile trovare un’occupazione
I diritti sono tali sia per i figli di italiani che di stranieri. Lo ricordano Barbaresi e Gabrielli, Cgil: “Urgente eliminare un’esclusione inaccettabile”